Il Trapianto
Che Cos’è?

Il trapianto è un intervento chirurgico che riguarda il trasferimento o la sostituzione di cellule, tessuti o organi da un donatore a un ricevente, con lo scopo di ripristinare la funzionalità del corpo. La parte sostituita del ricevente può essere danneggiata, malata, mancante o non più funzionante.
I trapianti di organo rappresentano un metodo sicuro in caso di gravissimo malfunzionamento di organo. Spesso il trapianto è l’unica terapia in grado di consentire al malato di continuare a vivere. Anche nel caso in cui il trapianto non sia una procedura “salva vita”, la sua attuazione contribuisce a migliorare notevolmente la qualità della vita del ricevente.
“Qualunque sia la tua storia, un trapianto ti cambia la vita… ma ognuno deve trovare la sua strada per affrontare il futuro!”

NESSUNO È SOLO!
I centri trapianto

ll paziente che ha ricevuto un trapianto è seguito per il corso di tutta la sua vita dal centro trapianto di riferimento; questo per accertare periodicamente lo stato di salute complessivo della persona e l’esito dell’intervento.
Le visite di controllo sono inizialmente più frequenti per poi passare ad una cadenza meno ravvicinata. Vengono analizzati i dosaggi dei farmaci antirigetto, le eventuali interazioni con altre terapie, la funzionalità dell’organo. Si controlla in sostanza che ci sia la massima attività dell’organo con il minimo degli effetti collaterali e che il range terapeutico sia sempre all’interno dei valori consentiti.




I NUMERI DEI TRAPIANTI
3.778
trapianti di organi
(Donatori deceduti e viventi)
18.506
trapianti di tessuti
(deceased and living donors)
931
trapianti di cellulestaminali emopoietiche
(Donatori deceduti e viventi)
931
trapianti di cellulestaminali emopoietiche
(Donatori deceduti e viventi)
362
trapianti di organida vivente
I NUOVI NOI
Guarda il video!

La storia di Luca e Gabriella è la storia di chi deve affrontare la vita dopo il trapianto.Una nuova vita che nasce dal dono e dalle competenze dei medici che però è fatta di regole precise da rispettare scrupolosamente!
LA VITA DOPO IL TRAPIANTO
Cosa cambia, come cambia
ll paziente che ha ricevuto un trapianto è seguito per il corso di tutta la sua vita dal centro trapianto di riferimento; questo per accertare periodicamente lo stato di salute complessivo della persona e l’esito dell’intervento.
Le visite di controllo sono inizialmente più frequenti per poi passare ad una cadenza meno ravvicinata. Vengono analizzati i dosaggi dei farmaci antirigetto, le eventuali interazioni con altre terapie, la funzionalità dell’organo. Si controlla in sostanza che ci sia la massima attività dell’organo con il minimo degli effetti collaterali e che il range terapeutico sia sempre all’interno dei valori consentiti.


Stile di vita
1 – Assumi i farmaci della tua terapia antirigetto ogni giorno come indicato dal tuo medico e sempre alla stessa ora. La costanza e la puntualità riducono al minimo ogni rischio di rigetto.
2 – Nei primi mesi successivi al trapianto d’organo, in presenza di altre persone, ricorda sempre di indossare una mascherina di protezione delle vie aeree, riduci al minimo indispensabile la frequentazione di luoghi chiusi e affollati ed evita i contatti con persone affette da malattie infettive o bambini che frequentano asili o scuole: la terapia immunosoppressiva aumenta considerevolmente il rischio di infezione.
3 – Rispetta le visite e gli esami di controllo periodici che ti vengono prescritti, la verifica del tuo stato di salute dopo il trapianto è fondamentale.
4 – Tu sei il protagonista della tua vita ma non sei solo nelle decisioni che riguardano la tua salute. In caso di dubbi o incertezze sulla terapia o sullo stile di vita, non aver timore a confrontarti con il medico: il dialogo fra medico e paziente è alla base del percorso terapeutico.
5 – Cerca un alleato per non incorrere in “dimenticanze”: un familiare, un’app, la sveglia, dei post-it o un modo tuo per ricordarti quando assumere ogni farmaco della tua terapia antirigetto.
6 – Tu puoi andare in vacanza… Ma la terapia no!
Chiedi un parere al tuo medico, ti fornirà indicazioni adatte e specifiche al viaggio che hai scelto, e porta sempre con te la terapia per tutta la durata del viaggio
VERSO UNA NUOVA VITA
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I Nuovi Noi, che puoi scaricare dal link qui sopra, è una storia a fumetti che sintetizza le risposte ai principali dubbi espressi da veri pazienti trapiantati in alcune recenti interviste.
Convivere con una patologia cronica significa adattare la propria esistenza in termini pratici ma anche emotivi, reinventando costantemente una quotidianità di cui vengono a far parte ospedali, termini medici, pratiche assistenziali.
Con il dono dell’organo, il paziente trapiantato inizia una nuova vita, e con essa l’impegno a rispettare nuove regole, semplici e allo stesso tempo fondamentali per rendere il più lungo e migliore possibile il percorso intrapreso.
Il paziente deve dunque accogliere responsabilità e capacità che prima del trapianto non gli competevano, ma che ora, dopo il trapianto, sono necessarie per poter prendersi cura di se stesso.